Open Doors

Open Doors è un progetto finanziato dalla Commissione Europea finalizzato ad esplorare le condizioni di accoglienza di migranti e richiedenti asilo in Grecia, Spagna, Cipro, Ungheria e Italia

 

Il progetto permetterà di unire la consapevolezza della situazione vissuta dai migranti alla spinta concreta ad agire per il rispetto del diritto d’asilo.

Il progetto si articola in ricerca, eventi e video.

Ricerca:

La fase di ricerca del progetto sarà volta a studiare la situazione dell’inclusione sociale dei richiedenti asilo e dei rifugiati nei cinque paesi coinvolti nel progetto.

L’idea alla base del progetto è che l’afflusso sempre maggiore di richiedenti asilo in Europa sia stato trattato come un’emergenza dal dopoguerra ad oggi: le implementazioni della convenzione di Ginevra nei quadri giuridici dei vari paesi europei, per quanto riguarda il diritto d’asilo, si sono evolute sempre più in un’ottica di gestione emergenziale del flusso di migranti, con l’idea di defletterlo, di scoraggiarlo, di bloccarlo.

La realtà dei fatti, però, è che il numero dei richiedenti asilo in Europa è in continuo aumento, e ad oggi c’è un grandissimo numero di migranti forzati che vivono sul territorio, per lo più senza lo status di rifugiati, la cui inclusione sociale è quasi sempre del tutto trascurata o addirittura impedita, proprio perché la loro permanenza è vista come temporanea ed emergenziale.

La ricerca si avvarrà di uno studio sia quantitativo che qualitativo della attuale realtà dell’inclusione sociale vista dai migranti, dai lavoratori sociali del settore e dalla società civile, e comprenderà anche casi studio specifici.

I dati dello studio saranno analizzati dai ricercatori dell’Università degli Studi di Roma Tre, e sarà prodotto un documento finale, il cui scopo è in particolare la denuncia della mancanza effettiva di pratiche volte a favorire questa inclusione sociale.

Leggi qui il risultato finale della ricerca.

Eventi:

Durante l’anno di svolgimento del progetto ci saranno 5 eventi, che avranno luogo nei 5 paesi coinvolti. Ogni evento sarà sia un’occasione di visibilità del progetto e dei partecipanti, sia un modo di entrare in contatto con la società civile.

Video:

Gli eventi, le fasi della ricerca e i risultati saranno documentati e diventeranno uno o più video, che saranno distribuiti attraverso vari canali (youtube, DVD, un sito del progetto) e che faranno parte degli strumenti per amplificare l’impatto della ricerca.